Dal nostro comunicato del presidio:

“Oggi le ditte che operano per Ikea nel territorio torinese hanno scioperato per contestare le condizioni di lavoro cui sono costrette
Lavoratrici e lavoratori della ditta Mast che operano nelle pulizie, sono contrattualizzate con un numero ridicole di ore settimanali nonostante il continuo ricorso allo straordinario.
I montatori delle aziende che operano in subappalto per Ikea, nonostante un anno di mobilitazioni, continuano a lamentare condizioni inaccettabili di lavoro, pagamenti tardivi e scorretti, infortuni derubricati a malattia, ferie imposte in caso di calo di lavoro.
Oggi le e gli scioperanti hanno incontrato i responsabili di Ikea Collegno cui hanno rappresentato le loro ragioni.
La giornata è continuata con un volantinaggio alle e ai clienti Ikea che sono stati informati delle condizioni di lavoro di chi pulisce il negozio e monta i mobili nelle loro case.
Ikea non può fare più finta di niente e deve occuparsi delle condizioni di lavoro delle ditte esterne.
Dipendenti Ikea e dipendenti delle ditte esterne siamo una cosa sola”.

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