CASO COSPITO: VIETATO PARLARE…CON RADIO ONDA D’URTO?
[Inoltriamo dai canali social di Radio Onda d’Urto]
CASO COSPITO: VIETATO PARLARE…CON RADIO ONDA D’URTO? INTANTO ALFREDO PERDE 10 KG IN UNA SETTIMANA.
Il DAP del carcere di Sassari, dove è rinchiuso Alfredo #Cospito in sciopero della fame da 96 giorni, in una nota fa sapere alla Dr.ssa Angelica Milia (che segue la salute, sempre più precaria, dell’esponente anarchico costretto al 41 bis) di ritenersi “diffidata a rilasciare a seguito delle visite, dichiarazioni all’emittente radio “Onda d’Urto”, al fine di non vanificare le finalità del regime di cui all’ex art. 41 bis O.P.
Ulteriori dichiarazioni rese in tal senso, potranno indurre questa A.D a valutare la revoca dell’autorizzazione all’accesso in Istituto”.
Si tratta di un provvedimento gravissimo, che non riguarda solo la nostra emittente (che trasmette dal 1985 come testata giornalistica regolarmente iscritta al Tribunale di Brescia ) ma più in generale la libertà di informazione e che denota un accanimento repressivo-carcerario contro Cospito, di cui non si vogliono far conoscere le condizioni di salute sempre più critiche.
Evidentemente rompere il silenzio in cui si vuole far morire Alfredo rappresenta qualcosa che…”vanifica le finalità del regime di cui all’ex art. 41 bis O.P.”
Noi abbiamo sentito la stessa dottoressa Milia, destinataria della diffida -> https://www.radiondadurto.org/…/caso-cospito-vietato…/